"Settembre. E' tempo di migrare"
Per me è tempo di spolverare il blog dopo un'estate piena di sole, di mare e di amore.
Qualcosa è cambiato, qualcosa è rimasto lo stesso.
Cos'è cambiato si chiederanno alcuni?
Vi metto la foto di una torta che ho fatto verso fine giugno per farvi capire meglio.....
La foto è sfocata... ma il significato è chiarissimo.. HO DETTO SI!
E' arrivata la proposta tanto attesa - otto anni e mezzo, non dico altro - e la risposta non poteva essere che SI!
Abbiamo già organizzato tutto, scelto buona parte delle cose da scegliere e stiamo definendo gli ultimi dettagli. Le famiglie sono contentissime e gli amici forse anche di più.
Io sono elettrizzata al solo pensiero che tra un po' inizierò a girare per trovare il mio vestito...
Va beh, basta, sennò mi perdo. Torniamo a noi e torniamo al blog.
Ho in cantiere un "rinnovo locali", e la mia amica Alessandra, eccellente grafica, mi aiuterà a realizzare ciò che ho in mente.
Oltre a questo, bolle in pentola qualcos'altro.. ma lo vedrete sul blog a brevissimo, quindi, non vi anticipo nulla.
Passiamo all'argomento di oggi: fette biscottate fatte in casa.
Per me è tempo di spolverare il blog dopo un'estate piena di sole, di mare e di amore.
Qualcosa è cambiato, qualcosa è rimasto lo stesso.
Cos'è cambiato si chiederanno alcuni?
Vi metto la foto di una torta che ho fatto verso fine giugno per farvi capire meglio.....
E' arrivata la proposta tanto attesa - otto anni e mezzo, non dico altro - e la risposta non poteva essere che SI!
Abbiamo già organizzato tutto, scelto buona parte delle cose da scegliere e stiamo definendo gli ultimi dettagli. Le famiglie sono contentissime e gli amici forse anche di più.
Io sono elettrizzata al solo pensiero che tra un po' inizierò a girare per trovare il mio vestito...
Va beh, basta, sennò mi perdo. Torniamo a noi e torniamo al blog.
Ho in cantiere un "rinnovo locali", e la mia amica Alessandra, eccellente grafica, mi aiuterà a realizzare ciò che ho in mente.
Oltre a questo, bolle in pentola qualcos'altro.. ma lo vedrete sul blog a brevissimo, quindi, non vi anticipo nulla.
Passiamo all'argomento di oggi: fette biscottate fatte in casa.
E già potrei passare direttamente alla ricetta perché in una brevissima frase ho racchiuso tutto ciò che ci sarebbe da dire.
Perché fare qualcosa in casa che normalmente compriamo al supermercato, in alcuni casi a meno di un euro, è un atto d'amore.
Una preparazione semplicissima e adatta anche a chi si accosta ai lievitati per la prima volta o da poco che nasconde l'amore di chi lo prepara e allo stesso tempo dimostra quanto amiamo le persone con le quali lo mangeremo.
Farina integrale, che fa bene perché ha al suo interno tutte le parti del chicco di grano, inclusa la crusca che è ricchissima di fibre.
Lievito madre, autoprodotto, più digeribile e abbinato, come in questo caso, ad una lunga lievitazione rende il prodotto finale leggerissimo - come sempre se volete utilizzare il lievito di birra si può, ovviamente!
Senza grassi di origine animale, adatte per i vegetariani ed i vegani, ma anche a chi più semplicemente sta attento alla propria alimentazione.
FETTE BISCOTTATE INTEGRALI CON LIEVITO MADRE
dal blog Pan di Pane
per la biga
200g di farina 0
80g di acqua
un pizzico di zucchero
20g di lievito madre
oppure, se si vuole utilizzare lievito di birra:
210g di farina 0
90g di acqua
un pizzico di zucchero
2g di lievito di birra fresco oppure meno di un grammo di quello secco.
Impastare tutti gli ingredienti insieme in una ciotola, coprite con pellicola per alimenti e tenete a temperatura ambiente tutta una notte (8-10 ore).
per l'impasto
300g di biga (realizzata come sopra)
450g di farina integrale
210g di acqua + 20g da aggiungere con orzo,
50g di zucchero integrale di canna
30g di olio di arachidi o di soia
10g orzo tostato (caffè o cacao) solubile
7g di sale fino
Spezzettate in una ciotola la biga che avrete preparato la sera prima, aggiungete l'acqua e scioglietevi già lo zucchero. A seguito inserite gradualmente la farina a pioggia.
Fate assorbire bene tutto e impastate per qualche minuto. Io ho fatto il procedimento in planetaria, ma potete procedere anche a mano.
Aggiungete il sale e per terminare l'olio. Potete dare delle pieghe in ciotola per facilitare l'assorbimento dell'olio, se invece fate con l'impastatrice non occorre perché verrà assorbito durante la lavorazione.
Separate in 2 parti l'impasto: 640g e 420g circa.
In una ciotolina stemperate i 10g di orzo tostato con i 20g di acqua, in modo da renderlo cremoso così sarà più facile incorporarlo nell'impasto da 420d. Lavoratelo bene e se necessario aggiungete un cucchiaio extra di farina.
Riprendete gli impasti e sgonfiateli delicatamente, allargateli picchiettando con i polpastrelli delle dita e abbassate lo spessore stendendo con il mattarello. Tenete presente la larghezza del vostro stampo per avere la misura della larghezza degli impasti.L'impasto bianco verrà leggermente più lungo, inumidite molto leggermente e sovrapponete quello con più scuro con l'orzo, premete delicatamente per farli unire bene. Inumidite nuovamente e arrotolate tra loro i due impasti. Chiudete bene il punto dove finisce l'impasto pizzicando con le dita.
Imburrate o oleate lo stampo per cuocere (stampo a cassetta da 1kg oppure uno stampo da plum-cake da 1kg) inserite l'impasto con la chiusura verso un angolo in basso, chiudete e attendete che aumenti di volume vino a 1 cm dal bordo per poter infornare.
Scaldare il forno a 200° con la griglia riposta nella posizione bassa.
Se utilizzate lo stampo da plumcake dovete coprire l'impasto con un foglio d'alluminio per la prima parte della cottura, poi toglierlo dopo 30-35 minuti per far prendere colore.
Cuocete per 50-60 minuti con forno statico. Sfornate e togliete dallo stampo, quindi mettetelo a raffreddare su una grata metallica. Quando sarà perfettamente freddo, tagliate delle fette dello spessore di 1 cm o poco più - quest'ultima operazione potete farla anche il giorno dopo.
Rimettetele in forno per la tostatura a 160-180° per un totale di 30 minuti, girandole da entrambi i lati per una coloritura uniforme.
Una volta raffreddati potete conservarle in un contenitore a chiusura ermetica.
Lo so che ci sarebbe da commentare una ricetta davvero riuscitissima (davvero,vuoi mettere la soddisfazione e la bontà degli ingredienti?), ma la notiziona iniziale prende il sopravvento! Anche per noi più o meno è arrivato dopo quasi 9 anni, quindi un mondo di auguri a voi! :-)
RispondiEliminaFabio
Grazie Fabio! Un abbraccio :)
EliminaChe spettacolo le fette biscottate ma, la prima notizia è ancora più spettacolare! Augurissimiiiiii :)
RispondiEliminaGrazie Laura! Un abbraccio :)
EliminaTantissimi Auguri Eleonora!!! ho preso la ricetta delle fette bicolore!!!!
RispondiEliminaGrazie mille Tittina! E se fai le fette biscottate fammi sapere :)
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