Alcune ricette arrivano come delle rivelazioni. Delle vere e proprie epifanie.
Per anni cerchi la ricetta ideale per riuscire a riprodurre in casa un cibo che adori, che magari mangiavi da bambina o che tua madre ti mandava a comprare in quella pizzeria sotto casa.
Ad esempio, la focaccia.
Non è la focaccia fatta con la pasta del pane, né la pizza bianca all'olio, ma una via di mezzo, leggera, alveolata, profumatissima di rosmarino, sapida, croccante fuori e morbidissima dentro.
Trovare una ricetta per farla non è stato semplice, ne ho provate tantissime, ma nessuna si avvicinava mai abbastanza a ciò che cercavo. Finchè una sera, alla ricerca di qualcosa da proporre alla mia dolce metà per la sera successiva, mi sono imbattuta in una ricetta mai provata. Già il fatto che sia sua è sinonimo di garanzia, soprattutto per i lievitati. Le foto erano promettenti ed invitanti.
E così la mattina seguente ho impastato, seguendo alla lettera dosi e procedimento.
Non ci credevo nemmeno quando l'ho assaggiata che era proprio lei. La focaccia mangiata tantissime volte.
La ricetta originale prevedere il lievito di birra, quindi io vi riporto sia la versione di Paoletta sia quella che ho modificato per l'uso del lievito madre solido (al 50% di idratazione).
Focaccia bassa e croccante con lievito madre
ricetta originale
400g di farina 0
300ml di acqua
16g di olio
5g di sale
5g di malto (sostituibile con lo stesso peso di miele o zucchero)
8g di lievito di birra fresco (oppure 3,5 di lievito di birra disidratato)
volendo utilizzare il lievito madre solido (con idratazione al 50%) la ricetta risulta così modificata
128g di pasta madre rinfrescata
315g di farina 0
257g di acqua
16g di olio
5g di sale
5g di malto (sostituibile con lo stesso peso di miele o zucchero)
in più ci servirà
sale grosso pestato
olio evo
Se utilizzate il lievito di birra mettete la farina in una grossa ciotola e versate una parte dell'acqua, 200 ml, dove si è precedentemente fatto sciogliere per 10 minuti il lievito e il malto. Impastate un pò con le mani, poi aggiungete i restanti 100 ml di acqua pian piano, il sale e per ultimo l'olio. Impastare brevemente a mano giusto il tempo per amalgamare gli ingredienti. Lasciar lievitare per 2 ore circa coprendo la ciotola con della pellicola per alimenti.
Se utilizzate il lievito madre mettete la farina in una grossa ciotola, formate la fontana e mettete al centro la pasta madre a pezzetti. Versate al centro l'acqua e aggiungete il malto. Impastate un pò con le mani, sciogliendo bene i pezzetti di lievito madre. Aggiungete infine il sale e per ultimo l'olio, impastando fino a che quest'ultimo sia ben amalgamato. Coprite la ciotola con della pellicola per alimenti.
Utilizzando il lievito madre la lievitazione sarà inevitabilmente più lunga, quindi vi consiglio di impastare la mattina per gustare questa focaccia a cena, dal momento che ci vorranno circa 6-8 ore di lievitazione (il tempo dipende anche dalla temperatura che avete in casa, se l'ambiente è caldo 21-23° la lievitazione sarà più rapida, al contrario avrete bisogno di più tempo).
L'impasto deve in entrambi i casi triplicare.
Appena l'impasto ha raggiunto la giusta lievitazione, rovesciatelo sul piano di lavoro ben infarinato e con le mani anch'esse infarinate si fanno due giri di pieghe a tre. Formate a qusto punto una pagnotta tirando i lembi della pasta verso il centro. Giratela ora sottosopra in modo che i lembi rimboccati siano sotto. Lasciate riposare circa 15-20 minuti sul piano di lavoro infarinato, coprendo con una ciotola rovesciata.
Con le man unte d'olio stendete l'impasto nella leccarda del forno ben unta d'olio evo e spolverate con poco sale grosso pestato e rosmarino. Versate olio evo, e con i polpastrelli affondate l'olio nell'impasto cercando di fare delle fossette, ma fate la massima attenzione a non schiacciare le bolle che, se tutto è andato bene, si formeranno.
Lasciate lievitare in teglia ancora 20 minuti. Se la lievitazione è avvenuta correttamente la pizza presenterà sulla superficie rigonfiamenti e/o bolle che non dovete bucare, in quanto caratteristici di questo impasto.
Nel frattempo accendete il forno alla massima temperatura, funzione ventilato. Terminato l'ultimo riposo infornate e cuocete fino a che la pizza è bella dorata (ci vorranno circa 15 minuti).
A volte la focaccia non esce dal forno ben asciutta sul fondo come dovrebbe essere, e forse dipende dal tipo di teglia. In questo caso, appena cotta, sfornatela e mettetela 2-3 minuti ad asciugare sulla gratella del forno ancora acceso.
Appena l'impasto ha raggiunto la giusta lievitazione, rovesciatelo sul piano di lavoro ben infarinato e con le mani anch'esse infarinate si fanno due giri di pieghe a tre. Formate a qusto punto una pagnotta tirando i lembi della pasta verso il centro. Giratela ora sottosopra in modo che i lembi rimboccati siano sotto. Lasciate riposare circa 15-20 minuti sul piano di lavoro infarinato, coprendo con una ciotola rovesciata.
Con le man unte d'olio stendete l'impasto nella leccarda del forno ben unta d'olio evo e spolverate con poco sale grosso pestato e rosmarino. Versate olio evo, e con i polpastrelli affondate l'olio nell'impasto cercando di fare delle fossette, ma fate la massima attenzione a non schiacciare le bolle che, se tutto è andato bene, si formeranno.
Lasciate lievitare in teglia ancora 20 minuti. Se la lievitazione è avvenuta correttamente la pizza presenterà sulla superficie rigonfiamenti e/o bolle che non dovete bucare, in quanto caratteristici di questo impasto.
Nel frattempo accendete il forno alla massima temperatura, funzione ventilato. Terminato l'ultimo riposo infornate e cuocete fino a che la pizza è bella dorata (ci vorranno circa 15 minuti).
A volte la focaccia non esce dal forno ben asciutta sul fondo come dovrebbe essere, e forse dipende dal tipo di teglia. In questo caso, appena cotta, sfornatela e mettetela 2-3 minuti ad asciugare sulla gratella del forno ancora acceso.
Gustate da sola o accompagnata da salumi e un buon bicchiere di vino.
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