sabato 24 settembre 2011

CUPCAKES AL CIOCCOLATO E CARAMELLO SALATO

Questa la ricetta proposta dalla mia amica LAle, sul forum di Chiara, per un laboratorio di fine estate.
Cos'è un laboratorio? Ve lo spiego con le parole della "Capa" :-)

Il Laboratorio dei Dolcini è "la nostra cucina virtuale....in cui cucinare insieme....per sperimentare nuove preparazioni collaborando "virtualmente"!!
Ogni Dolcino
(ndr. utente del forum "I dolci di Chiara") può proporre in qualunque momento la ricetta, dolce o salata, da eseguire e il giorno in cui darsi "appuntamento" per la preparazione.... "
Si postano man mano le foto dell'esecuzione della ricetta e infine quelle della ricetta finita. E' un'esperienza divertente, che fa nascere amicizie e consolida quelle che già esistono all'interno del forum.
Se non siete iscritti o non conoscete il sito di Chiara, passate e date un'occhiata, sicuramente troverete tanti nuovi amici e amiche in un piccolo angolo di zucchero nel web.

Cupcakes al cioccolato con caramello salato
 da Cupcakes, di Martha Stewart
 

Per circa 22 basi (cotte nello stampo da mini cupcakes di 4 cm ø di base)
 
90 g di farina
65 g di cacao amaro
110 g di zucchero
mezzo cucchiaino di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di sale
un uovo intero
90 ml di buttermilk, comprato o fatto da voi*
un cucchiaio e mezzo di olio di semi
qualche goccia di estratto di vaniglia
90 ml di acqua calda, ma non bollente
 
per il caramello salato
 
275 g di zucchero semolato
70 ml di acqua
un cucchiaio scarso di glucosio liquido
90 ml di panna liquida da montare
un cucchiaino di sale, possibilmente fior di sale
 
per il frosting al cioccolato
 
15 g di cacao amaro in polvere
40 ml di acqua bollente
160 g di burro
35 g di zucchero a velo
un pizzico di sale
225 g di cioccolato fondente
 
*per il buttermilk o latticello:
 
90 ml di latte
2 cucchiaini di aceto bianco

Se lo preparate in casa, un'ora prima preparate il latticello, mettendo il latte in un pentolino, e ponetelo sul fuoco fino a che sarà ben caldo. Quindi trasferitelo in una ciotolina e aggiungete l'aceto; coagulerà quasi immediatamente, non preoccupatevi, è normale. Tenetelo da parte fino a che vi servirà, prima di aggiungerlo nell'impasto, dategli una bella mescolata con una frusta.

Cominciare dai cupcakes: mischiare in una ciotola farina, cacao, zucchero, bicarbonato, lievito e sale. In un'altra ciotola mischiare uovo, olio, vaniglia. buttermilk e acqua. Unire i due composti e battere con una frusta a mano, finche' il tutto sara' amalgamato.
Versare il composto in stampi da mini muffins rivestiti con pirottini, arrivando a riempirli fino a circa 3/4 abbondanti e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti.
Il tempo e' indicativo, fate la prova stecchino, ma non stracuoceteli.
Tirare fuori dal forno e far raffreddare completamente.
Preparate ora il caramello salato: versare in un pentolino zucchero, acqua e glucosio su fuoco alto. Girare di tanto in tanto per far sciogliere lo zucchero, dopodiche' smettere di girare, abbassare un po' il fuoco e cuocere finche'un termometro inserito raggiunge i 181° (se non avete il termometro, saprete che il caramello è a 181° quando sarà di colore ambrato).

Rimuovere dal fuoco e con attenzione aggiungere la panna, che dovrà essere bollente, ed il sale, girando con un cucchiaio di legno finche' il tutto sara' ben amalgamato. Usare immediatamente. Se dovesse cominciare ad indurire troppo, rimetterlo su fuoco basso per pochi secondi.

Ora prendere i cupcakes, incidere una cavita' all'interno e riempirla con il caramello salato e mettere i cupcakes a rassodare in frigo.

Passiamo alla copertura: mischiare il cacao con l'acqua bollente, finche' sara' ben sciolto.Far sciogliere il cioccolato fondente,e far raffreddare.
Con lo sbattitore, o nel Kenwood, battere il burro con lo zucchero a velo ed il sale finche' il composto sara' ben montato e chiaro. Unire il cioccolato fondente fuso, ma freddo e battere ancora con le fruste. Aggiungere il composto di cacaro e battere ancora.
Se fosse troppo morbido mettere in frigo 10 minuti prima di utilizzare, dopodiche' usarlo per creare la copertura sui cupcakes, usando una tasca da pasticceria o anche solo un cucchiaino.
Decorare con altro fleur de sel.
Tenerli in frigo, ma tirarli fuori 20 minuti prima di servirli.

NOTE:

- i cupcakes non farciti si possono surgelare.
- il frosting al cioccolato si puo' conservare una settimana in frigo. Tirarlo fuori mezz'ora prima di utilizzarlo e batterlo nuovamente con le fruste a bassa velocita'.

mercoledì 14 settembre 2011

MADELEINE CON MORE DI ROVO

Vi ricordate quando qui vi ho raccontato che domenica scorsa mio padre ha portato a casa un sacco pieno di more?

Per mio fratello, goloso di dolci, ma intollerante alle uova, ho preparato queste buonissime madeleine - che sono state poi spazzolate da tutta la famiglia, Alessandro compreso, dopo aver però più volte specificato: "a me le madeleine non piacciono!" (le ultime parole famose!).
 
Non ho utilizzato la ricetta che vi avevo proposto qui, ma ho provato la ricetta che vi riporto di seguito.
 
Madeleine con more di rovo
 
 
 
125 g di burro
130 g di zucchero
150 g di farina
3 uova
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale
more di rovo
una noce di burro per gli stampini
 
Fate sciogliere il burro (Afrodita dice di scioglierlo a bagnomaria, io ho sciolto in microonde) e poi lasciatelo raffreddare.

Accendete il forno a 220° C.

Sbattete le uova con lo zucchero e il sale. Aggiungete la farina, il lievito e il burro sciolto. Mescolate bene.
A questo punto io ho mescolato all'impasto le more fresche, già lavate ed asciugate.


Imburrate gli stampini a forma di madeleine e riempiteli con l'impasto.

Infornate. Fate cuocere per 5 minuti, poi abbassate il forno a 200° e proseguite la cottura per 6-7 minuti.
Sformate le madeleine e lasciarle raffreddare su una gratella.
N.B. anche io come Afrodita ho utilizzato gli stampi in silicone, ho fatto diverse infornate, la prima senza imburrare come ha fatto lei, ma mi si sono attaccante, quindi dalla seconda infornata in poi ho imburrato e infarinato leggermente gli stampi

lunedì 12 settembre 2011

COPPETTE DI CREMA PASTICCERA E MORE DI ROVO

Eccomi qui, tornata da un week end a casa dei miei, a Rieti. Cosa ho portato questa volta con me a l'Aquila? Qualche chilo di more ad esempio....


Arriva papà ad ora di pranzo, dopo essere sparito per tutta la mattina, con una bustona piena e pesante, guardo dentro e, cosa vedono le mie fosche pupille? Qualche chilo di more nere e saporite appena colte!
Inutile dire che sto preparando tanti vasetti di marmellata di more, che tra tutte è la mia preferita :-)

Ieri avevo bisogno di un dolce veloce, buono, che mettesse d'accordo i gusti di tutti, et voilà! La ricetta della crema pasticcera di mamma Luigina, in questo caso, casca a pennello..
 
Coppette di crema e more di rovo
 

Ingredienti per 5 coppette:

4 uova freschissime
4 cucchiai rasi di zucchero
5 cucchiai di farina 00
bucce di 1 limone non trattato
500 ml di latte

more di rovo

In una casseruola d'acciaio si mettono i tuorli d'uovo e lo zucchero, e si inizia a sbattere con la frusta fino a che le uova sono chiare. Si aggiunge la farina, un cucchiaio alla volta, sempre girando.

A filo si versa il latte, senza mai smettere di girare con la frusta. Prima di mettere la crema sul fuoco si aggiungono le bucce di un limone non trattato, ricavate con l'aiuto di un pelapatate. 

Si pone sul fuoco medio, girando di tanto in tanto per 5 minuti. Quando si sta iniziando ad addensare si gira senza mai allontanarsi.
Trasferite subito la crema in una ciotola, coprendola con pellicola a contatto, e mettetela in frigo, fino a completo raffreddamento.

Prima di servire, togliete le bucce dalla crema; quindi sistemate nella coppetta qualche mora, poi la crema, e infine ancora more. Tenete in frigo fino al momento di servire. Potete spolverare con zucchero a velo prima di portare in tavola.

N.B. 

- io ho messo 5 cucchiai di farina, invece di 4, per avere una crema più soda, se vi piace una consistenza più morbida mettetene 4;
- potete aggiungere volendo uno strato di biscotti savoiardi bagnati leggermente con limoncello diluito in sciroppo di acqua e zucchero o latte(se il dolce sarà destinato ai più piccoli).

mercoledì 7 settembre 2011

PASTA E FAGIOLI A 4 MANI CON MINI MAFALDINE

Non so voi, ma io non ce la faccio più a sopportare questo caldo asfisiante.. non vedo l'ora che arrivi il fresco delle prime giornate autunnali, con i suoi profumi, e le ricette con ingredienti di stagione: la zucca, i legumi, le patate.. Qui a l'Aquila di sera già si inizia a sentire quel freddino pungente, che dopo i picchi di calore di questi giorni, non mi dispiace affatto.
A proposito di legumi quindi, rigorosamente come da ricetta della mia mamma, che me l’ha data molto volentieri a patto che fotografassi con dovizia il piatto fumante di pasta e fagioli pronta per andare in tavola.. che stia diventando una foodblogger anche lei? :D
Ultimamente, infatti, appena fa qualcosa mi fa subito: “dai, fai la foto al piatto!” e di fatti appena riesco a carpirle la ricetta posterò anche il suo risotto con il pesce, che per ora ho solo in foto..
Ma torniamo alla pasta e fagioli!
Pasta e fagioli con mini mafaldine
 
Ingredienti per 4 persone:
3 etti di fagioli secchi

Mettere a bagno i fagioli per tutta una notte con ½ cucchiaio di sale grosso.
La mattina seguente si scolano i fagioli, si passano sotto l’acqua corrente, e si lessano i fagioli con dell’acqua pulita e ½ cucchiaio di sale grosso, per circa 1 ora e mezzo abbassando il fuoco lento da quando iniziano a bollire. Se l’acqua evaporata è molta, si aggiunge dell’acqua tiepida nella pentola e si continuano a cucinare, aggiungendo:
1 dado vegetale
Olio evo q.b. (3 cucchiai circa)
Passata di pomodoro q.b. per dare colore
Cipolla
Foglie di sedano
Carota

Si fanno cucinare così, coperti, a fuoco lentissimo, per un ora.
Nel frattempo si prepara la pasta:
200 gr di farina
2 uova intere
Acqua tiepida q.b.
Un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio evo

Io ho tagliato la pasta con la macchina Multipast Marcato che vi avevo già presentato qui. Ho inserito l’accessorio per le mafaldine, le ho tagliate, e poi le ho fatte più piccole, diciamo 4-5 cm di lunghezza.

Quando i fagioli sono pronti si aggiunge la pasta direttamente nella pentola dove sono stati cucinati i fagioli, e si porta a cottura.
Da gustare tiepida, con una buona spolverata di parmiggiano.

giovedì 1 settembre 2011

PARFAIT AL CIOCCOLATO GELATO.. PER VERI GOLOSI!

Che il mio fidanzato fosse un golosone, lo sapevo già.
Che il suo cioccolato preferito sia quello fondente, non troppo amaro, ma dal gusto deciso, perchè, come dice lui "il cioccolato vero è quello fondente", non mi stupisce.
E anche quando si è messo a sfogliare il ricettario Easy Cream della Silikomart nulla avrebbe potuto sorprendermi, perchè già sapevo che mi avrebbe chiesto di preparargli questo gelato.
Chi mi ha sorpreso invece è suo padre, che non è affatto un amante dei dolci, ma quando ha visto questo in congelatore, non ha potuto frenarsi: "ho DOVUTO assaggiarlo" , così mi ha detto.
Che poi se ne sia pappati due di fila, questa è una cosa che rimarrà entre nos. :-P
Parfait al cioccolato gelato sullo stecco


Ingredienti
60 gr di latte
130 gr di cioccolato fondente
50 gr di tuorlo
80 gr di burro

Per la decorazione (facoltativa)

cioccolato fondente q.b.

Tritare il cioccolato in una casseruola che metteremo a bagnomaria finchè i sia sciolto completamente.
A quel punto aggiungiamo il latte, i tuorli, uno alla volta, ed infine il burro.

Si versa il composto negli stampi, e si infila il bastoncino. Riporre in freezer per 5 ore (io tutta la notte), smodellare, e procedere alla decorazione (che io non ho fatto, causa fidanzato impaziente di papparselo).

Questa dose mi è stata sufficiente per riempire tre delle quattro forme da gelato, più la quarta riempita per 1/3, quindi vi consiglio di aumentare leggermente la dose, così da non avere problemi.


Alla prossima ricetta!

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