Denominatore comune: la Francia (ahimè non ci sono ancora mai stata).
(immagine "Tour Eiffel" di Willy Ronis)
Si sa, che tra noi e i nostri cugini d'oltralpe va avanti una battaglia a colpi di padelle e cucchiai, per stabilire, una volta per tutte, quale sia la cucina migliore: se le chiedete a un francese, o a un'italiano, la risposta sarà ovvia..
Molti personaggi e testi si sono avvicendati su questa questione, cercando di venire finalmente a capo dell'ancestrale quesito.. Una la cose certa: entrambi abbiamo un'ottima cucina.
Sarà poi un caso, che nel ripiano dove venero tengo i libri di cucina il libro di Pellegrino Artusi ("La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene")e quello dell' Académie d'Art Culinaire - Le Cordon bleu ("Scuola di cucina", siano esattamente l'uno di fianco all'altro.. Entrambi raccontano e insegnano un modo di cucinare e mangiare diversissimi tra loro, ma ambedue eccellenti, che poi credo sia la cosa che conta di più, al di là di qualsiasi discussione.
Mi viene in mente una citazione di Virginia Wolf che recita "Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene”.
Il piatto di oggi, il croque monsier, si trova nella mia lista "da provare" da un sacco di tempo, ovvero da quando Daniela ne ha parlato qui, e non solo mi ha invogliato ad addentare lo schermo del pc, ma mi ha soprattutto insegnato la storia di questa preparazione, che risale nientepopodimenoche ai primi anni del secolo scorso, e che deve i propri natali a qualche brillante cuoco di café parigino.
Per 4 croque monsieur
8 fette di pancarrè
4 fette di prosciutto cotto
110 gr di fontina (la ricetta originale prevedeva il groviera)
110 gr di fontina (la ricetta originale prevedeva il groviera)
70 gr di burro
1 cucchiaio di farina
2 dl di latte
1/2 cucchiaino di senape (io l'ho omessa)
1 tuorlo d'uovo
noce moscata
sale e pepe
Per prima cosa si prepara la salsa.
Sciogliete 20 gr di burro in padella, unite la farina e mescolate a fuoco lento per pochi minuti. Aggiungete il latte a filo e la senape, lasciando sobbollire finchè il composto non si addenserà e si ridurrà
Togliete dal fuoco, sbattetevi dentro l'uovo, salate, pepate, e aggiungete la noce moscata, lasciando raffreddare
Su una teglia da forno, disponete 4 fette di pane, coprite ognuna con una fetta di cotto, parte della salsa preparata, la fetta di groviera, e chiudete con l'altra fetta di pane.
Aggiungete ancora sulla fetta di pane un po' di burro e cospargete di fontina grattugiata.
Fate cuocere in forno a 180 °C per 15 minuti circa. Oppure friggete i tost in padella con il burro rimasto fino a dorarli.
Ringrazio le fantastiche amiche di Menù Turistico, perchè questa ricetta entrerà a far parte delle mie preferite.. il croque monsieur è buonissimo, con quella salsa avvolgente, il cuore caldo e filante, la croccantezza esterna: non ne sarò mai sazia!
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