giovedì 9 febbraio 2012

NON TUTTE LE CIAMBELLE....... OPPURE SI?


Finalmente dopo quasi una settimana le nuvole che coprivano il Gran Sasso si sono diradate, lasciandomi godere di questo spettacolo.
Se c'è qualcosa che ho imparato a fare in questi giorni qui a l'Aquila, è senz'altro a spalare! Come saprete dai tg, qui sono caduti oltre 120 cm di neve. Immaginate ora questi 120 cm di fiocchi candidi tutti sulla mia macchina: questo il risultato!


Infatti, per vedere di nuovo la carrozzeria della macchina, e poterla spostare, io e Ale ci siamo armati di pala e abbiamo tolto non so quanta neve. Sono previste nuovamente nevicate per stanotte e domani.. staremo a vedere. Al massimo, se dovesse imperversare nuovamente la neve, e qualche pinguino decidesse di migrare a l'Aquila, potrei catturarlo e sfruttarlo per l'MTC di febbraio sul paté. Ovviamente scherzo, ma sto già studiando delle ricette papabili.

Uscita dalla reclusione da neve qualche giorno fa, solo oggi sono riuscita ad andare a casa per pasticciare un po' e la mia attenzione era tutta rivolta verso una sola ricetta, che seguivo da giorni.. o forse mi inseguiva lei.... fatto sta che l'ho sognata anche. Stava diventando un'ossessione, finchè non ho messo le mani in pasta.

Il nome di questi dolcetti è Fatti Fritti, o Parafrittus, visto che si tratta di dolci della tradizione carnevalesca sarda, e la ricetta è stata data a Antonella da una vecchina del paese di Perdaxius.

Il procedimento tradizionale vuole infatti che l'impasto sia preparato in una sciffedda, ovvero un contenitore di terracotta; io ho fatto il primo impasto a mano in una ciotola capiente, e il secondo, all'aggiunta degli albumi, nel ken: spero che non me ne voglia la vecchina, ma come incorda i lievitati il ken....... ;-)

I Parafrittus sono delle ciambelle morbidissime e profumatissime, che stuzzicano il palato e invitano a mangiarne in abbondanza: vi assicuro che non si direbbe che siano fritti, non trattengono olio all'interno e rimangono profumati e morbidi per giorni.. sempre che ci arrivino :-)

Parafrittus o Fatti Fritti
di Antonella de I dolci di Anto


Ecco la ricetta:

1 kg di farina 00
100g di zucchero
100g margarina
80g di lievito di birra
1 bustina di lievito per dolci
1 arancia
3 uova intere
1/2 l di latte

In una ciotola capiente mettere il latte, il lievito sbriciolato, lo zucchero, i tuorli e la margarina precedentemente sciolta a bagnomaria (io per comodità ho messo a scaldare il latte in un pentolino e ho messo la margarina a sciogliere nello stesso pentolino), mescolare e aggiungere mano a mano la farina e lavorare bene a mano. Lasciar riposare per 10 minuti.
Montare a neve gli albumi e aggiungerli gradatamente con la scorza dell'arancia grattugiata e il lievito per dolci e far riposare altri 15 minuti.

Dare la forma e lasciar lievitare.

Io ho fatto mezza dose e mi sono venute 30 ciambelle dalla circonferenza di un bicchiere da 250 ml, e 6 ciambelle più grandi.
Quando appaiono ben lievitati sono pronti per la cottura, friggere in olio profondo e a bassa temperatura perchè hanno bisogno di tempo in cottura. Per la cottura io ho usato il saltapasta Illa: fantastico anche per le fritture.

Una volta fritti scolarli su carta assorbente e passarli nello zucchero.


Conservatele in un contenitore, coperte da carta d'alluminio.

4 commenti:

  1. bravissima!!!! alla fine hai ceduto =0)))

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  2. @Anto: Grazie! Il merito è tutto tuo, e della meravigliosa vecchina che ti ha dato la ricetta di queste meravigliose ciambelline ;-)

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  3. Che bella ricetta....ma soprattutto complimenti per il tuo blog!moooolto carino!

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  4. @Marilena: Grazie mille per la ricetta e per il blog ^^

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