Nella cucina cinese, i Jiaozi sono un tipo di fagottini (in Italia comunemente chiamati ravioli) molto popolare in Cina, Giappone e Corea. Ripieni di carne e/o verdura, sono avvolti con una sottile pasta sigillata con la pressione delle dita.
Non devono essere confusi con i Wonton: i jiaozi hanno una pasta più spessa e ondulata, schiacciata alle estremità, e sono generalmente consumati dopo l'immersione in salsa di soia o salsa piccante; i wonton, invece, sono più sottili e sferici, di solito serviti in brodo.
I ravioli sono uno dei principali cibi consumati al Capodanno cinese. La forma assomiglia a un Tael d'oro (una moneta cinese) e simboleggia un augurio di buona fortuna per l'anno nuovo.
Per tradizione, le famiglie e gli amici si riuniscono per preparare i ravioli insieme. Nelle campagne si sacrifica il bestiame migliore e si conserva la carne per i ravioli approfittando del clima freddo.
Per il ripieno si usa carne tritata di maiale, bovino, agnello, pollo, pesce o gamberi, spesso mescolati con verdure come cavolo, scalogno, cipollotti o erba cipollina cinese. I ravioli sono accompagnati da salsa di soia, salsa agrodolce, salsa piccante o olio di sesamo.
Io ve li propongo oggi con un ripieno di carne di pollo, zenzero e aromi vari, accompagnati con salsa agrodolce, fatta in casa.
Prepararli è facilissimo, veloce e in un battibaleno ritroverete tutti i sapori della cucina orientale - se vi piace il genere - senza dover uscire di casa. Sono, inoltre, molto leggeri vista la totale assenza di grassi e la cottura al vapore.
Ravioli al vapore (di pollo) con salsa agrodolce
150g di farina 00
75g d'acqua
1 pizzico di sale
100g di petto di pollo
1/2 carota
1 cm di radice di zenzero
un pezzetto di porro
uno spicchio di cipolla
1 cucchiaio di salsa di soya
2 cucchiai di aceto bianco
per la salsa agrodolce
1/2 tazza di acqua
1/4 di tazza di aceto bianco
1/4 di tazza di zucchero,
2 cucchiai di salsa di pomodoro
1/2 cucchiaio di maizena
in più ci serviranno
foglie di lattuga o di cavolo cinese
Per preparare la salsa agrodolce mescolate gli ingredienti in un pentolino, portate a ebollizione e fate cuocere finché non si addensa; quindi togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Nel frattempo che la salsa raffredda, prepariamo la pasta per i ravioli. In una ciotola pesate la farina, aggiungete il pizzico di sale e l'acqua, quindi impastate, fino ad ottenere un'impasto sodo che lavorerete per qualche istante sulla spianatoia leggermente infarinata finchè l'impasto sarà liscio. Coprite con una ciotola rigirata e lasciate riposare per 45 minuti.
Nel mixer con le lame inserite la carota sbucciata, la cipolla, il porro, lo zenzero pelato e sminuzzate finemente; quindi aggiungete il pollo e tritate fino ad ottenere un composto morbido in cui il pollo sarà ben tritato. Aggiungete la soya e l'aceto bianco e lasciate riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo necessario, stendete la pasta su una spianatoia infarinata, ricavatevi dei dischi di circa 7 cm, aiutandovi con un tagliapasta o con un bicchiere. Disponete quindi un cucchiaio abbondante di ripieno al centro di ogni raviolo, inumidite il bordo dei dischi con dell'acqua e chiudete il raviolo a mezzaluna premendo sui bordi per fare aderire la pasta.
A questo punto prendete in mano il raviolo ed effettuate delle piccole pieghe da un'estremità all'altra oppure unite le estremità al centro dando la forma dei fagottini e girate leggermente le punte per farli chiudere meglio.
Ponete un cestelletto di bambù per la cottura a vapore in una pentola riempita con circa 1,5 cm di acqua in ebollizione (se non l'avete va benissimo qualsiasi cestello per cottura a vapore, come quello che ho utilizzato io), foderate il fondo con delle foglie di lattuga (o cavolo cinese o cavolo verza) e ponetevi i ravioli (facendo attenzione che non si tocchino tra di loro).
Chiudete il coperchio del cestello di bambù o della pentolae cuocete per circa 15 minuti, fino a quando la pasta dei ravioli inizierà a diventare piuttosto trasparente.
Serviteli caldi accompagnati dalla salsa agrodolce, ormai fredda, che avrete trasferito in una ciotolina.
Ottimi, devono essere ottimi!!! E la salsina è proprio lei....me la segno subito!!
RispondiEliminaGrazie Eleonora!
Sono uguali a quelli che servono i ristoranti cinesi, giurin giurello ^_^ grazie a te!
EliminaAdoro la cucina cinese, ma chissà perchè penso che sia sempre di troppo lunga preparazione. Devo provare una volta...
RispondiEliminaLo credevo anch'io, prima di buttarmi nella preparazione di questi ravioli.. è molto più semplice di quanto si creda :)
Eliminagnam gnam... ele ottimi !!!!!
RispondiEliminabuonissimi sai io non amo la cucina cinese le uniche cose che mangiavo erano i ravioli al vapore che bello ora ho la ricetta complimenti eleonora
RispondiEliminaGrazie Veronica! A me la cucina cinese non dispiace, ma quando mi capita di andare al ristorante ordino sempre le stesse cose, tra cui, immancabili, i ravioli al vapore :)
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