Tokyo, Kyoto, Kanazawa, Shirakawa. In un'unica parola: Giappone.
Ci tornerei domani, magari con un biglietto di sola andata.
Il Giappone è un paese che mi ha sempre suscitato molta curiosità. Totalmente diverso dalla nostra concezione di vita e da come concepiamo noi l'organizzazione e le regole sociali.
Per questo quando ci siamo trovati a scegliere delle mete per il nostro viaggio di nozze il Giappone è stato la nostra prima scelta.
E siccome un'immagine vale più di cento parole, vi lascio qualche scatto di quei giorni.
anti volti, tanti posti, tanto cibo.
Ci tornerei domani, magari con un biglietto di sola andata.
Il Giappone è un paese che mi ha sempre suscitato molta curiosità. Totalmente diverso dalla nostra concezione di vita e da come concepiamo noi l'organizzazione e le regole sociali.
Per questo quando ci siamo trovati a scegliere delle mete per il nostro viaggio di nozze il Giappone è stato la nostra prima scelta.
E siccome un'immagine vale più di cento parole, vi lascio qualche scatto di quei giorni.
Tokyo |
Il Monte Fuji sulla baia di Shizuoka |
Una piantagione di tè verde |
Il villaggio di Shirakawa-Go, nel distretto di Ōno, con le sue gasshō-zukuri, dal tetto interamente realizzato in paglia. E' patrimonio UNESCO ed è gemellato con Alberobello. |
Dimenticatevi le classiche transenne in Giappone. Queste sono deliziose! |
Kinkaku-ji detto anche Padiglione d'oro a Kyoto, i cui piani superiori sono interamente ricoperti di foglia d'oro. Circondato da un giardino giapponese meraviglioso e una piccola foresta di bambù. |
Bonsai e kokedama, delle piccole meraviglie. Peccato non aver potuto portare con noi una di queste piante in miniatura |
Mochi, normali e al tè matcha, ripieni di marmellata anko. Questi anche se confezionati erano deliziosi! |
I "panini di riso" come li ha ribattezzati Alessandro: gli Onigiri. Costano 100-150 yen (circa 1 €) e hanno i ripieni più disparati. Troppo buoni! |
Un gelato al tè matcha. Delizioso! |
Korokke, un altro tipico street food giapponese: crocchette di patate, disponibili in moltissime varianti. Buonissime! |
Daifuku mochi ad Asakusa, ovvero un mochi ripieno di marmellata anko e una fragolona enorme. Buonissimo! |
Tempura mista, accompagnata da daikon e zenzero grattugiato. |
anti volti, tanti posti, tanto cibo.
Sushi, tempura, takoyaki, mochi, tayaki, zuppa di miso, karagee, korokke, dango.
Un piatto tra gli altri mi è rimasto particolarmente caro: il ramen. Di origini cinesi, è diventato negli anni il piatto nazionale giapponese.
Eccomi davanti una ciotola di Ramen. |
Shio ("sale"): il ramen Shio è probabilmente il più vecchio dei quattro ed è un brodo pallido, chiaro, giallognolo fatto con molto sale e una qualche combinazione di pollo, verdure, pesce e alghe marine. La consistenza e lo spessore delle tagliatelle nei ramen shio è variabile, ma di solito sono dritte piuttosto che ricce.
Tonkotsu ( "osso di maiale"; da non confondersi con tonkatsu, che è la cotoletta di maiale panata alla giapponese) : il ramen tonkotsu ha di solito un brodo color bianco nuvola. Ha un brodo spesso, fatto bollendo ossa di maiale, grasso e collagene su un fuoco alto per molte ore, che soffonde il brodo con forte sapore di maiale e una consistenza cremosa che sembra latte. Le tagliatelle sono sottili e dritte, e questo ramen è spesso servito con beni shoga (ovvero lo zenzero sott'aceto).
Shōyu ("salsa di soia") : il ramen Shōyu ha tipicamente un brodo di color marrone e chiaro, a base di brodo ristretto di pollo e verdure (o a volte pesce o manzo) con aggiunta di molta salsa di soia che porta a una zuppa che è intensa, salata, saporita ma tuttavia ancora abbastanza leggera al palato. Il ramen Shōyu ha di solito tagliatelle ricce piuttosto che quelle dritte, ma non sempre. È spesso adornato da germogli di bambù marinati, nori (alghe di mare, quelle con cui si serve il sushi), uova bollite, germogli di fagioli e/o pepe nero.
Miso: il ramen miso è unicamente giapponese. è stato sviluppato in Hokkaidō, è caratterizzato da un brodo che combina una gran quantità di miso ed è mischiata con pollo unto o brodo di pesce - e a volte con tonkotsu o lardo - per creare una zuppa densa, fragrante, leggermente dolce e molto vigorosa. Il brodo del ramen miso tende ad avere un sapore robusto, intenso, perciò si combina con una varietà di guarnizioni in cima saporite. Le tagliatelle sono tipicamente spesse, ricce e leggermente mollicce.
Le ricette delle zuppe e i metodi di preparazione tendono a essere segreti accuratamente custoditi.
La ricetta che vi propongo oggi l'ho presa dal canale youtube "Tommaso in Giappone", curato da un ragazzo toscano trapiantato in giappone; il brodo a base di porro con i tagliolini all'uovo, insieme alla pancetta di maiale - chashu - , all'uovo mezzo cotto - hanjuku tamago - completato con l'alga nori tostata, i germogli di soia e il cipollotto fresco, danno vita a un piatto straordinario.
Siccome l'hanjuku e il chashu devono riposare una notte, vi consiglio di preparare tutto con un giorno di anticipo.
2 porri
4 fette di pancetta di maiale
150g di sakè
4 cm di radice di zenzero
acqua q.b.
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai di mirin
1 cucchiaio di olio di sesamo
3 cucchiai di salsa di soia
pepe q.b.
sale q.b.
in più ci serviranno
250g di pasta fresca all'uovo, tipo tagliolini
1 foglio di alga nori arrostita diviso in quattro
100g di germogli di soia lessati - si trovano anche in scatola
1 cipollotto fresco affettato sottilmente
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai di mirin
1 cucchiaio di olio di sesamo
3 cucchiai di salsa di soia
pepe q.b.
sale q.b.
in più ci serviranno
250g di pasta fresca all'uovo, tipo tagliolini
1 foglio di alga nori arrostita diviso in quattro
100g di germogli di soia lessati - si trovano anche in scatola
1 cipollotto fresco affettato sottilmente
In una padella rosoliamo la pancetta - nel video aggiungono olio vegetale, ma essendo già un taglio grasso di carne, io l'ho omesso e ho fatto rosolare la pancetta con il suo grasso - fino a doratura.
Trasferite la carne nella pentola a pressione, aggiungete il sakè, lo zenzero pelato e tagliato a fettine, e i porri, tagliati grossolanamente. Coprite a filo con acqua fredda, chiudete la pentola e ponete su fiamma alta finchè inizia a fischiare; da quel momento abbassate il gas al minimo e proseguite la cottura per 15 minuti.
Spegnete e lasciate uscire il vapore prima di aprire la pentola. Togliete la carne da dentro il brodo e tenetela da parte.
Aggiungete l'aglio, il mirin, l'olio di sesamo, la salsa di soia ed aggiustate di sale e pepe.
Richiudete la pentola a pressione e riaccendete il gas al massimo. Cuocete per 15-20 minuti dal fischio - i porri dovranno disfarsi completamente. Assaggiate il brodo ed eventualmente aggiustate di sale. Ha un sapore molto deciso, quindi potrebbe risultare troppo "intenso" per alcune persone; se così fosse, allungatelo con dell'acqua bollente poco prima di comporre il piatto.
Spegnete e lasciate uscire il vapore prima di aprire la pentola. Togliete la carne da dentro il brodo e tenetela da parte.
Aggiungete l'aglio, il mirin, l'olio di sesamo, la salsa di soia ed aggiustate di sale e pepe.
Richiudete la pentola a pressione e riaccendete il gas al massimo. Cuocete per 15-20 minuti dal fischio - i porri dovranno disfarsi completamente. Assaggiate il brodo ed eventualmente aggiustate di sale. Ha un sapore molto deciso, quindi potrebbe risultare troppo "intenso" per alcune persone; se così fosse, allungatelo con dell'acqua bollente poco prima di comporre il piatto.
per l'hanjuku tamago
4 uova
6 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiai di sake
3 cucchiai di mirin
Lessate le uova per 6-7 minuti, quindi trasferitele in una ciotola con acqua fredda. Spellate le uova e conditele con la salsa di soia, il sake e il mirin. Lasciate le uova ad insaporire con la salsa per una notte in una ciotola ben coperta da pellicola.
per il chashu
la carne di maiale messa da parte in precedenza
4 uova
6 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiai di sake
3 cucchiai di mirin
Lessate le uova per 6-7 minuti, quindi trasferitele in una ciotola con acqua fredda. Spellate le uova e conditele con la salsa di soia, il sake e il mirin. Lasciate le uova ad insaporire con la salsa per una notte in una ciotola ben coperta da pellicola.
per il chashu
la carne di maiale messa da parte in precedenza
3 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di sake
4 cucchiai d'acqua
2 cucchiai di mirin
Ponete la carne di maiale con cui abbiamo fatto il brodo in una padella con tutti i condimenti, e fate rosolare, girandola di tanto in tanto, finchè il condimento si sarà ridotto ad una salsa densa.
Trasferite in una ciotola coperta da pellicola e lasciate riposare per una notte.
Come va servito
Scaldate il brodo di porro ed eventualmente allungatelo.
Da parte lessate i tagliolini seguendo i tempi di cottura indicati, quindi scolateli bene e teneteli da parte.
Disponete in ogni ciotola due o tre mestoli di brodo e una porzione di tagliolini. Completate il piatto aggiungendo una fetta di chashu, i germogli di soia, l'uovo tagliato a metà, il cipollotto e l'alga nori.
Servite immediatamente.
Adoro il Giappone e spero di andarci presto! Troppo diverso da noi, troppo bello!
RispondiEliminaAnche la parte del cibo è estremamente interessante, una vera esperienza completa! Poi adoro il ramen :-)
Fabio